Si è tenuta martedì 29 gennaio la Commissione Regionale Trasporti per le audizioni sulla mobilità, in vista di un importante appuntamento quale la Ryder Cup 2022. Come membro della Commissione e come Consigliere Regionale di riferimento proprio dei territori nordest romano e cittadino di Fonte Nuova, nonché Presidente Commissione Ambiente-Agricoltura, Valerio Novelli si ritiene molto contento della partecipazione generale di tutti gli enti interessati, con un monito relativo ai interventi urgenti sulla Nomentana Bis (raddoppio e prolungamento della stessa) e Via Palombarese; un sollecito ai lavori che partano immediatamente, l’arteria va compiuta e il prolungamento va fatto: ““Sono soddisfatto per la partecipazione di tutti gli enti locali convocati in Commissione Regionale Trasporti per le audizioni sulla mobilità in vista della Ryder Cup 2022, che si terrà al Marco Simone Golf Club di Guidonia Montecelio, un evento che richiamerà circa 300mila spettatori, 4500 giornalisti di 180 nazioni, oltre agli atleti che parteciperanno alla competizione, con ricadute notevoli sulla viabilità. Ho richiesto questa Commissione per mettere intorno ad un tavolo i comuni di Roma, Guidonia e Fonte Nuova, oltre alla Città Metropolitana e al IV Municipio di Roma per fare il punto della situazione sulle realizzazioni delle infrastrutture necessarie”.
Dalla Ryder Cup e dopo la Commissione Trasporti, una speranza per il prolungamento della Nomentana Bis: la strada, costata più di venti milioni di euro, è sempre stata ritenuta un’incompiuta ed è un’opera da completare molto attesa dai residenti stessi.E ancora, continua Novelli “Nonostante il Golf Club Marco Simone sia una struttura di eccellenza ricade in una zona dove le criticità sono ampie sia dal punto di vista dei trasporti pubblici che della mobilità privata. Sono, infatti, decisamente distanti le linee metropolitane di Rebibbia e Ponte Di Nona, così come la linea ferroviaria di Guidonia. Non va meglio per il trasporto pubblico su gomma, servito in zona da un solo autobus Cotral che ha una frequenza di uno ogni ora. Per raggiungere il Golf Club con un mezzo proprio, invece, bisogna percorrere Via Tiburtina che al momento è una strada con diversi cantieri per poi, giungere su Via di Marco Simone, strada priva di illuminazione ed inoltre senza nessun marciapiede. L’altra strada in alternativa è l’uscita del G.R.A. Centrale del Latte, che comunque non arriva direttamente al centro sportivo, ma confluisce nella rotatoria della Nomentana, la quale in particolari orari della giornata è congestionata dal traffico dei pendolari, non dimenticandoci l’ultimo tratto di Via Palombarese che riscontra le stesse criticità di Via di Marco Simone”.
Infine “Ho apprezzato molto la volontà di Città Metropolitana di voler fornire la zona della Centrale del Latte, come Via di Marco Simone, di parcheggi d’interscambio con bus navette per gli spettatori che andranno a vedere le gare di golf, disincentivando di fatto l’utilizzo delle auto private, ma ritengo sconcertante che ancora non vi siano progetti per la realizzazione di infrastrutture ex novo per migliorare la viabilità. Per questi motivi ho richiesto l’istituzione di un tavolo permanente operativo tra gli enti locali interessati, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Federazione Italiana Golf che partirà a breve così come deciso in Commissione”.
“Ritengo prioritario e mi batterò affinchè vengano attuati degli interventi incisivi sulla viabilità della zona. Punterò, infatti, al completamento della Nomentana Bis attraverso l’allaccio con la Centrale del Latte; al raddoppio della Palombarese nel tratto tra la Nomentana Bis e la rotatoria di Marco Simone e sulla riqualificazione di quest’ultima. Siamo molto in ritardo su questo è inutile nasconderlo, ma credo che con la collaborazione e l’impegno di tutti, superando le divisioni e gli steccati politici, possiamo davvero raggiungere un grande risultato come sistema Paese. In quei giorni avremo gli occhi del mondo puntati addosso e dobbiamo mettere questa pallina nella buca giusta”.
Cosa aspettarsi nelle prossime settimane? “Sicuramente il ruolo chiave dal Ministero dei Trasporti, nella figura del Ministro Toninelli, che dovrebbe – a mio avviso – aprire un fondo per finanziare le infrastrutture, diventando magari il Ministero stesso capofila, del tavolo permanente di lavoro. Chiederò personalmente un appuntamento con il Ministro e con il Sottosegretario per cercare di sollecitare un loro impegno. Se dovesse andare male questo evento, la figura a livello mondiale non sarebbe certo ottimale, perderemmo tutti, Roma, area metropolitana e Regione”.