“Eretiche” è il titolo della prossima edizione, dedicato a tutte le donne “Mistiche, Audaci, Profetiche, Streghe, Ribelli, Combattenti, Resistenti, Guerriere, Disordinarie, Donne che osano”, tutte coloro che hanno contribuito e stanno contribuendo a rovesciare gli stereotipi di genere
Roma, 16 luglio 2024 – Sarà “Eretiche” il titolo della quarta edizione di “Visionarie”, la rassegna ideata e diretta da Giuliana Aliberti, che si terrà a Roma al Palazzo Merulana, organizzato in sinergia con CoopCulture, il prossimo 4 e 5 ottobre. Il festival sarà l’appuntamento per tutte le “Eretiche” e “Mistiche, Audaci, Profetiche, Streghe, Ribelli, Combattenti, Resistenti, Guerriere, Disordinarie, Donne che osano”.Dal 2019 a Roma a Palazzo Merulana, si incontrano e si incrociano gli sguardi e le parole delle donne che il cinema e la televisione lo fanno, che scrivono per rovesciare gli stereotipi, anche indicando la strada alle generazioni più giovani. Negli anni il festival ha ospitato il meglio della cultura cinematografica declinata al femminile: da Jasmine Trinca a Dacia Maraini, da Cristiana Capotondi a Liliana Cavani, da Francesca Comencini a Lidia Ravera fino alle ragazze della “Scuola di Cinema Gian Maria Volonté” e del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, con il supporto tecnico della Scuola Cine TV Rossellini.
Due giorni di approfondimento, fra #MeToo e Gender Gap, per le pari opportunità ancora da raggiungere anche nello scintillante mondo del Cinema e dell’Audiovisivo. Un successo di critica e pubblico sin dalla prima edizione, “Visionarie” si prepara a tornare con tante e tanti ospiti ed eventi a ingresso gratuito, presto annunciati.
Inoltre, il festival presenterà come ogni anno il Premio Millennial Visionaria 2024 “Premio alla visione al coraggio alla passione”, che verrà annunciato nell’ultima giornata di Visionarie e consegnato all’interno della Festa del Cinema di Roma, che si terrà dal 16 al 27 ottobre.
Nel comitato d’onore spiccano grandi personalità: Jane Campion, una delle registe cinematografiche neozelandesi più note a livello internazionale, Luciana Castellina, giornalista e politica, presidente onoraria dell’ARCI dal 2014, la regista Liliana Cavani, Dacia Maraini scrittrice, poetessa, drammaturga e sceneggiatrice, Shirin Neshat artista iraniana. Nel comitato scientifico fanno parte: Giuliana Aliberti ideatrice e promotrice del progetto, la sceneggiatrice Gloria Malatesta, la regista Anna Negri, Chiara Sbarigia presidente dell’Istituto Luce-Cinecittà, Fabia Bettini direttrice di Alice nella città, Gabriella Gallozzi giornalista e critica cinematografica e l’imprenditrice Marilena Citelli Francese.