La lunga estate calda del Centro ARKADE è iniziata nel migliore dei modi.
Domenica 30 giugno l’inaugurazione della collettiva “Hot Summer” ha visto molti amici e esperti di settore ammirare opere di grande intensità, diverse per stile, ma unite da un tema comune. Dipinti dall’erotismo dirompente e sofisticato, marine velate e romantiche, ritratti di un’infanzia da proteggere, paesaggi informali e modernissimi, omaggi ai grandi maestri o dalla componente classica, persino musicale, rivelano l’amore in tutte le sue sfumature.Cromatismi accentuati, contrasti in bianco e nero, venature liquide. Ogni Artista valorizza l’immenso della natura umana dove gli occhi scrutano e le bocche promettono, le vele ondeggiano e i corpi sono esposti, i visi ardenti, rivolti all’osservatore, quasi a denunciare un atto. O a rievocare una storia, una visione, lo spaccato di una vita che diviene, si muove e aspetta. E’ il trionfo della passione, che sia carnale o dello spirito poco importa, sicuramente è salvifica ed eterna. Come il momento rappresentato.
Sette gli autori delle tele, alcuni dei quali in personale visto l’ampio ventaglio della produzione presentata: Mauro Bombelli, Antonietta Bozzella, Gianni Colavecchi, Arianna Nerici, Cesare Pizzorni, Gianluca Rossetti, Olimpia Siciliano “ArteMinta”.
La serata si è svolta tra brindisi e condivisione di intenti, quel senso di fratellanza che si sviluppa in nome dell’Arte. Tra gli intervenuti, che hanno commentato opere e pittori al microfono, ricordiamo la consigliera comunale Maria Rendini in rappresentanza del Comune di Mentana, il consigliere della Regione Lazio Roberto Baccani, il presidente della Proloco Mentana Alfredo Bartolino, il gallerista Emilio Anselmi, gli scrittori Annalisa Beltramme e Franco Mieli, il regista Valter Ceccomarini e poi lui, l’ospite d’eccezione: Robert Steiner.
Noto protagonista di tanti musical di successo come “Notre Dame de Paris” e “Il Conte di Montecristo” di cui è anche autore – basti pensare che fu paragonato a “Le Miserable” – famoso in tutto il mondo, il tenore italo-canadese è rimasto entusiasta, trovando spunti e connubi tra arte pittorica e musica quale espressione dell’anima e incoraggiando gli Artisti a proseguire nel rinnovamento culturale.
Idee innovative, desiderio e sguardo nel profondo, l’identità di una mostra da ricordare che durerà fino ad agosto e durante la quale saranno organizzati eventi di spessore.
Il primo è previsto Domenica 14 luglio: l’incontro con l’inviato speciale TG2 e TG3 Giorgio Moscatelli, giornalista RAI, per raccontare la guerra attraverso l’obiettivo.
Da non perdere!
Le foto della gallery sono di Adolfo Valentini e Massimo Ciabatti.