Dalla Cattedrale della Sagrada Familia (Barcellona) in rotta verso Santiago de Compostela e Finisterre, con l’obiettivo di sviluppare e diffondere una marcia storica.
Questa è stata l’idea di Moses (Francia), creare una proposta di mobilitazione sociale chiamata Marcia per la Pace.David, Bruno, Edi e Giannina, impegnati nel progetto “Marcha por la Paz” oggi hanno fatto tappa a Monterotondo, ospitati dai frati del Convento dei Cappuccini.
Partiti il 15 marzo 2017 da Santiago di Compostela, inizialmente con un gruppo di 12 persone di diverse nazionalità, i quattro ragazzi hanno iniziato a camminare verso Roma, con l’obiettivo finale di arrivare a Gerusalemme, in marcia per oltre 18 mesi e 6.500 km, seguendo il Cammino di Santiago, attraverso la “Via Francigena” sono giunti ad Assisi e da lì passando per la “Via di S.Francesco” porteranno il loro messaggio di pace a Roma.
Il proposito di questa marcia della pace è quello di fare una dichiarazione: ”per cambiare il mondo, è necessario avere il coraggio di cambiare se stessi. Per avere la pace, si deve essere in pace – dichiara David – abbiamo marciato dall’unione dell’umanità attraverso l’amore e il rispetto, la responsabilità e la libertà; vivendo e creando da parte dei nostri cuori, fluendo attraverso gli inevitabili cambiamenti di vita, sementi di coscienza in noi stessi e gli altri, concentrandosi sulle competenze condivisione, l’ascolto, l’amore, il sogno, la gratitudine, quali le fratelli sorelle che tutti siamo”.
Domani riprenderanno il cammino, dopo Roma cercheranno di raggiungere Gerusalemme, passando per la Grecia, la Turchia e la Siria.
La città di Monterotondo ha accolto calorosamente i ragazzi della “Marcha por la Paz” condividendone in pieno lo spirito, i valori e il messaggio di speranza che portano nel mondo e li spinge a compiere questo loro cammino.
E’ possibile aiutare la “Marcha por la Paz” grazie a un contributo volontario tramite il sito www.http://marchaporlapaz.org