Ancora scossa per la brutta avventura che ha dovuto affrontare Lidia Borzì, presidente delle ACLI di Roma racconta di come è stata salvata dai Vigili del Fuoco nella sua auto dopo la bomba d’acqua che ha colpito in via Marco Simone, via Palombarese e via Tiburtina: “E’ successo tutto all’improvviso e in quei momenti ti senti veramente impotente. Se non fossero arrivati i Vigili del Fuoco, che ringrazio di cuore, non so come sarebbe andata a finire”
“Il fatto che mi indigna – aggiunge Borzì – è che per due gocce d’acqua si debba rischiare la vita. Occorre che le istituzioni curino le caditoie, il decoro delle strade e che si pianifichi una corretta gestione dei fiumi e degli argini. Non è pensabile che in un paese civile si possa rimanere bloccati per alcuni millimetri di pioggia.”.“Questo episodio è l’occasione – conclude Borzì – anche per dare voce ai tanti cittadini di via Marco Simone, via Palombarese e via Tiburtina, che subiscono spesso in maniera tragica l’incuria e la mancanza di responsabilità di chi amministra la cosa pubblica”.